Non poteva mancare la nostra amata Cogne. Grazie al sindaco Allera e a Barbara Tutino per aver voluto anche condividere con noi alcune riflessioni.
“Ricordare il 25 Aprile è coltivare la memoria, rendendo onore a coloro che sacrificando la propria vita ci hanno permesso di nascere e vivere in una nazione libera e democratica.
Onore ai caduti partigiani e ai soldati degli eserciti alleati morti per liberarci dall’oppressione Nazi-fascista
Libertà e democrazia sono per tutti noi valori imprescindibili, ed il 25 Aprile deve rappresentare una commemorazione di valori condivisi.” (Franco Allera)
“(Ringrazio il nostro sindaco Franco Allera, , reduce da una lotta dura personale, contro l’epidemia virale, che ha costretto ognuno… a fare Resistenza.)
Il 75° anniversario della Liberazione, ricorre in un tempo che sembra la Parodia dell’epoca da cui ci si era – appunto – liberati, settantacinque anni fa.
Ma per fortuna, essendo una parodia, sono vietati solo gli assembramenti di persone: esprimere le proprie idee è permesso e nessuno viene arrestato se infrange le regole sulla limitazione della libertà personale a cui abbiamo sottostato in questo periodo. A volte si viene sanzionati, ma certo non torturati, deportati o fucilati.
In questi giorni rileggevo le lettere dei condannati a morte della Resistenza, accompagnate da brevi biografie . Brevi per ragioni editoriali, ma brevi anche per la giovane età dei martiri. 17, 19, 22 anni. Qualcuno un po’ più grande, ma l’età media è sotto i 30 anni. Continua a leggere: 25 Aprile | Commemorazione Cogne