Il 28 giugno scorso l’ANPI ha commemorato la banda partigiana Émile Lexert e i suoi caduti alla Suelvaz, dove il gruppo creò la base dal gennaio del 44.
I luoghi conservano una memoria tutta loro delle vicende trascorse e la trasmettono: consentono di ascoltare le discussioni dei ribelli sul futuro della Valle, su come creare una base funzionale e su come gestirla, pionieri dell’autodisciplina, con difficoltà ma tanta creatività: ogni passo sui sentieri resistenti è stato un passo verso la nostra costituzione.
Il prossimo appuntamento è previsto per sabato 19 luglio 2025 quando verrà commemorata la strage nazifascista che portò alla fucilazione di 11 giovani per ritorsione. In tale occasione sarà inaugurata la nuova lapide del monumento alla memoria posizionata nella rotonda tra Nus e Fénis e sarà presentato un docufilm composto dalle testimonianze della comunità che visse il periodo di guerra: la comunità è anche composta dalla memoria collettiva. A seguire si terrà la tradizionale pastasciutta antifascista in onore dei fratelli Cervi presso il bar centro a Nus.
L’evento è stato organizzato in collaborazione con Libera, il Comune e la Regione.

